Sveglia sotto il costone roccioso, nel nostro lago artificiale, piatto e senza un filo d'aria.
Colazione veloce e via verso il Monte Cofano a motore, sempre con l'esca a mare nella vana speranza di pescare qualcosa...
Sfilato il monte, facciamo rotta verso le secche della Bonagia e, successivamente, verso Levanzo.
Esce un po' di vento e possiamo andare a vela verso le Egadi.
A Levanzo ripariamo per la notte a Cala Fredda.
Nel frattempo la temperatura dell'acqua è risalita dai 19,5 (la più bassa rilevata) sotto il costone dietro San Vito ai 28,5 delle Isole.
Un bel bagno e una notte tranquillissima nell'inutile attesa dei fuochi di Ferragosto, mai arrivati.
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