venerdì 19 agosto 2011

Tutti a casa...o quasi !

Per molti le vacanze finiscono oggi.
Oggi è la giornata dei lavaggi di pinne e maschere, dei bagagli, dell'ultimo cannolo a colazione :-(
Ci si saluta e ci si abbraccia fino a quando il transfer per l'aeroporto non porta i nostri amici lontani.
Resta ancora qualche giorno per godersi Trapani e dintorni.
Oggi un po' di lavoretti alla barca.
Domani si riparte con Michele per cercare di incrociare Max & Ale sulla costa SE tra Marsala, Sciacca e Ragusa.
Vedremo come butta.
Poi un week-end di "riposo" a Milano per ripartire all'inizio di Settembre fino alla fine di Ottobre con gli amici di Groupon.
Alla prossima ;-))

giovedì 18 agosto 2011

Ultimo giorno

La sveglia al Preveto è sempre bellissima.
L'acqua è calda e trasparente : un bagno è impossibile da evitare.
Ci passiamo una mezza giornata e poi ci trasferiamo a nord di Cala Azzurra, dopo il faro, sulla costa verso il Bue Marino.
I 6 metri di acqua a chiazze turchesi con un po' di corrente ci donano l'ultimo bagno prima del rientro.
Nel frattempo ci raggiunge anche Michele con la sua "Stellina" che aveva dormito a Maresolo, poi in prima mattinata si era spostato a Cala Rossa da dove era letteralmente scappato a metà mattinata, assalito da ogni genere di gommone o natante galleggiante !
Aveva fatto una puntatina a Favignana City e adesso si preparava a rientrare con noi a Trapani.
Il rientro "a casa", purtroppo, è stato tutto a motore.
Ormeggiati e preparati abbiamo voluto tornare al miglior ristorante di questo giro : il "Caupona" dove ci hanno deliziato a base di pesce per quest'ultima cena tutti insieme, festeggiando il compleanno del Capitano !
Poi tutti a nanna, domani è il giorno del rientro :-(

mercoledì 17 agosto 2011

Si torna a Favignana

Oggi sveglia tranquilla. Siamo a Marettimo.
Colazione, spesa e via alla scoperta delle uniche grotte raggiungibili su questo lato navigabile dell'isola.
L'altro lato è una parte riserva integrale di tipo A e il resto di tipo B, accessibile solo a vela o oltre a 500 mt. dalla costa a meno di un permesso che però ci dicono che, a parte i residenti, viene rilasciato a pagamento solo ai natanti. Noi siamo immatricolati, quindi ci verrebbe negato.
La grotta del Cammello è molto bella con diverse colorazioni dell'acqua e il sole che passa attraverso un buco nel cielo.
Peccato che ci accorgiamo una volta dentro dei cartelli che ne vietano la permanenza per il rischio di caduta di pezzi della volta.
Nonostante tutto il via vai di battelli turistici, gommoni etc. è notevole.
Ci guardiamo un'altra grotta più piccola, aspettando che il flusso termini e tutti portino i loro visitatori a pranzo, cosa che, come previsto, accade poco dopo.
Ora possiamo accedere anche noi.
Più tardi ci spostiamo sulla cala più a Est dell'isola.
Il mare è un po' più tranquillo.
Pranziamo, bagno e poi si riparte.
Andiamo a vedere cosa c'è sulla parte terminale del lato B, ma il vento ha dei salti a raffiche anche di 360 gradi, probabilmente dovuti alla conformazione dell'isola.
Per essere veramente riparati bisogna effettivamente ormeggiare a Cala Cretazzo dietro punta Bassana, per noi irraggiungibile, visto che non siamo muniti di permesso.
Verso le 17.30 giriamo la prua verso Favignana e, con un bel traverso a 6 nodi, spinti da 15 nodi di vento, arriviamo al Preveto prima delle 20.00.
Il vento da NE è ancora teso, ma il Preveto è ben riparato e il mare è una tavola.
Poco dopo il vento molla e di nuovo ci troviamo all'interno di un lago, per una notte tranquillissima.

martedì 16 agosto 2011

Marettimo

Oggi si va finalmente a Marettimo !
Nonostante i buoni propositi la colazione si allunga fino alle 10.00 e poi si parte.
Si naviga a vela con un bel 12 nodi di vento e 5-6 nodi di velocità : in un paio d'ore saremo all'isola.
Buttiamo la canna con la speranza che, essendo il canale più ricco di pesce, qualcosa prima della fine delle vacanze ci si attacchi.
In effetti siamo quasi a Marettimo quando uno strappo fortissimo inizia a svolgere velocissimo il mulinello.
La forza è tale che non si riesce quasi a sfilare la canna dal portacanna.
Alberto si mette all'opera e lotta con qualcosa di veramente grosso tentandone il recupero.
Ce la potremmo fare e siamo tutti pronti non ancora con la forchetta ma con le macchine fotografiche per immortalare la belva.
Ormai il nostro pescatore ha le vesciche sulle mani, ma è riuscito a portare il pesce vicino alla barca.
Con un ultimo colpo la canna strattona, il battezzato tonno di viene incontro, poi si inabissa e strappa finchè... a pochi metri dalla barca, riesce ad aprire una girella e a rompere l'impiombatura del terminale d'acciaio per poi sparire negli abissi con il nostro nuovo Rapala :-(
Anche oggi siamo rimasti a bocca asciutta.
Issiamo nuovamente le vele, prontamente ammainate per fermarci a combattere, e terminiamo la nostra corsa verso Marettimo.

L'isola è bellissima, i fondali azzurri e blu e la costa passa dal brullo a un verde smeraldo della fitta vegetazione.
Ci concediamo qualche bagno, il pranzo, la pennichella e alla fine ci dirigiamo in porto (prenotato già il giorno prima).
Il porto non è male, fondali molto bassi ma acqua trasparente.
Costo molto alto, luce e acqua, ma vale lo spettacolo.




Abbiamo sperimentato un nuovo tipo di ormeggio in banchina : dopo quello all'inglese esiste quello del Sol Levante : praticamente disposti a raggio di sole in testa al molo ;-) Molto simpatico.
Incontriamo Mario, amico di Navigatio che già avevamo incrociato con tre sue barche a Levanzo.
Ci suggerisce il Pirata per la cena e non ci facciamo scappare l'occasione ;-)

Poi tutti a nanna : domani vedremo se fermarci o se ritornare verso Favignana.
Dovrebbe raggiungerci anche Michele, con il suo Grand Soleil "Stellina", che abbiamo convinto, devo dire senza molta fatica, a trasferirsi anche lui dalla Liguria e Trapani.
Ci vedremo domani !

lunedì 15 agosto 2011

Levanzo

Sveglia sotto il costone roccioso, nel nostro lago artificiale, piatto e senza un filo d'aria.

Colazione veloce e via verso il Monte Cofano a motore, sempre con l'esca a mare nella vana speranza di pescare qualcosa...
Sfilato il monte, facciamo rotta verso le secche della Bonagia e, successivamente, verso Levanzo.




Esce un po' di vento e possiamo andare a vela verso le Egadi.
A Levanzo ripariamo per la notte a Cala Fredda.
Nel frattempo la temperatura dell'acqua è risalita dai 19,5 (la più bassa rilevata) sotto il costone dietro San Vito ai 28,5 delle Isole.
Un bel bagno e una notte tranquillissima nell'inutile attesa dei fuochi di Ferragosto, mai arrivati.

domenica 14 agosto 2011

Timpone : tra San Vito e il monte Cofano

Siamo partiti da Castellamare per Scopello dove abbiamo ormeggiato in prossimità dei Faraglioni.

 Il posto è incantevole, anche se preso d'assalto in questo sabato d'Agosto, ma comunque vivibile.
A nuoto abbiamo raggiunto i faraglioni.
Poi, costeggiando, abbiamo sfilato la Riserva della quale erano ben visibili l'ingresso principale e i sentieri percorsi a piedi dai turisti.
Le calette, piene di bagnanti, non erano male, ma l'onda a sfavore e gli alti fondali non ci hanno permesso di fermarci.



Abbiamo dato ancora nell'unico punto possibile, alla Tonnarella dell'Uzzo dove, un po' sballottati, abbiamo pranzato.
Poi proseguendo verso sud abbiamo doppiato a vela il capo di San Vito con un bel 15/18 nodi al traverso e raffiche fino a 22 che ci hanno permesso di toccare i 7,9 nodi di velocità.


Invece di riparare a San Vito, comunque abbastanza esposto da NE, abbiamo preferito proseguire per la spiaggia di Macari.
In realtà per un incendio sul costone il fumo e la cenere venivano trasportati dal vento proprio verso di noi, e le raffiche non diminuivano.




Siamo tornati sui nostri passi verso Timpone e ci siamo ormeggiati lungo il costone nord a pochi metri da riva.
I fondali, molto alti, scendevano a 12/13 metri di sassi e alghe e con un buon 40 metri di catena e grippiale ci siamo preparati per la notte.
Il mare in quel punto era un lago calmissimo e il vento nullo.





Le ultime barche si sono allontanate per rientrare e siamo rimasti in tre a goderci lo spettacolo del tramonto e della luna che spuntava da dietro il costone.






E' stata la notte più tranquilla di tutte !
Lo consiglio vivamente con un NE o E : vale la pena.

sabato 13 agosto 2011

Castellamare del Golfo

Stamattina dopo un bel bagno nelle acque limpide di Isola delle Femmine, ci siamo diretti verso la Riserva dello Zingaro.
Una bella navigazione a vela con un vento da 10 a 14 nodi ci ha accompagnato fino alla baia tra Scopello e Castellamare.
Rituale tappa ludica e di bagno per poi dirigerci in porto a Castellamare.
Ci siamo ormeggiati dai simpatici amici del Club Nautico, rigorosamente chiamato telefonicamente visto il periodo, che ci hanno riservato un bell'ormeggio fornito di tutto.
Da li abbiamo visitato il paese.
Castellamare del Golfo è veramente caratteristico, con il suo castello e la scalinata a mare attraverso le stradine tra le case, che ci ha permesso di raggiungere il grande terrazzo che sovrasta la spiaggia e il mare verso Punta Raisi.
Alla sera abbiamo cenato alla Cambusa, bel posticino suggerito dal Club Nautico a nome del quale ci siamo presentati.
Dall'alto del terrazzo lo spettacolo serale con la luna era bellissimo.
Stanotte si dorme tranquilli (a Isola delle Femmine abbiamo ballato un po' per l'ondina fastidiosa al traverso in mancanza di vento e la boa che ogni tanto sbatteva, nonostante i traversini per tenerla a distanza, almeno fino a quando è durato un refolo di vento).
Domani si parte per costeggiare la Riserva dello Zingaro e proseguire.

venerdì 12 agosto 2011

Isola delle Femmine

Ed eccoci qua, all'Isola delle Femmine, anche se (sob) di donne non se ne vedono sulla brulla terra ;-)

Stamattina lasciamo Terrasini per la cala adiacente e un bagno ristoratore.
Dopo pranzo si riparte verso nord.
Attraversiamo a vela la baia di Carini. Ci accompagna un 10 nodi leggero e facciamo 3,5 nodi a vela.





Accendiamo il motore solo all'arrivo e cerchiamo le famose boe dell'Ente Parco.
Sono solo 7 e tutte piene di gommoncini. Che fare ?

Un altra barca, che con fare motoscafesco, ha voluto in tutti i modi superarci a motore per arrivare prima agli ormeggi, è stata fortunata e si è posizionata su una boa lasciata libera in quel momento.
L'unica sarebbe ripiegare sotto costa e tornare quando i "moschini" rientrano a casa. Però se nel frattempo arrivasse qualche altro fortunello....



Il Comandante ha un sussulto, gira la barca già diretta verso la costa, e all'urlo "All'arrembaggio !!!" si dirige in boa.
L'intento è semplicemente quello di chiedere a un gentile gommonauta se ci lascia ormeggiare in boa e si ormeggia a sua volta alla nostra barca, permettendoci di evitare di riempire il parco naturale di scarichi di motore...
Troviamo una simpatica coppia (lui palermitano, lei comasca) che ben volentieri si presta e creiamo la linea di ormeggio.
Un bagno tranquillo in mezzo, finalmente, a un po' di pesci e poi offriamo ben volentieri un aperitivo ai nostri nuovi amici che salgono da noi dal loro mezzo a chiacchierare prima del loro rientro.
Più tardi, dopo il Passito di Pantelleria, li salutiamo e rientrano.

Noi ammiriamo il solito ma sempre affascinante tramonto con il sole che si butta nel mare e ci accingiamo a preparare la cena.
Si sta bene sottocoperta : il NW prima e il NE poi ha portato un po' di fresco in questo Agosto.
Confidiamo in una notte tranquilla : all'inizio avevamo una fastidiosa ondina al traverso, ma ora sembra che tutto si sia sistemato.
Buonanotte. Domani si riparte per la Riserva dello Zingaro !

giovedì 11 agosto 2011

Verso Terrasini

Questa notte il vento è girato da NE.
Era previsto, ma il nostro ormeggio era completamente esposto e abbiamo ballato un po' anche se non soffiava forte.
Due uscite di check ormeggio alle 3.00 e alle 6.00.
Poi in mattinata si è deciso un ultimo bagno in spiaggia con gli amici prima della partenza.
Un saluto ai gentili amici del Circolo Velico La Trappa che ci ha ospitato (amici di Andrea, il proprietario dello Stagnone) e siamo in mare.
L'idea era quella di scendere per la riserva dello Zingaro e le sue belle spiagge, ma il poco vendo e l'onda di poppa hanno messo ko metà equipaggio e il solo pensiero della pasta con il pesto quasi dava il colpo di grazia.


Cambio programma : le faremo al ritorno. Stringiamo il vento e l'onda e ci dirigiamo a Terrasini.

Nel pomeriggio il vento aumenta a 16/17 nodi e riusciamo a percorrere il golfo di Castellamare abbastanza velocemente e prima delle 18.00 siamo all'ormeggio al simpatico Circolo Rosa dei Venti.
Un giro di crepes dolci e salate per tutti fatte in barca e siamo pronti per il tramonto e la cena.
Stasera ce ne staremo tranquilli : magari un gelato o una granita dopo cena.


E domani dove si va ?
Ma dove ci porta il vento, come sempre !

mercoledì 10 agosto 2011

San Vito Lo Capo

Oggi giornata tranquilla.
Si dorme un po' più a lungo, ci si rimpinza con la solita lauta colazione, si gira per San Vito a raccogliere un po' di viveri ed è già passato mezzogiorno.

E' ora del bagno nella bella spiaggia di fronte al paese, con la sabbia arrossita dal corallo e l'acqua trasparente.
Fortunatamente è l'ora in cui il branco si ritira per il pranzo e si riesce a intravedere un lenzuolo di sabbia su cui appoggiare gli asciugamani prima di tuffarsi nei 30° d'acqua cristallina.
In effetti San Vito a metà agosto è quasi Rimini, se non fosse per il diverso paesaggio...
Alle 14.00 pranzo e pennica e via ad aggiornare il blog prima di un salto in yogurteria, granita e nuovo bagno.
Oggi si fa proprio fatica ;-)
Alla sera con altri amici conosciuti in questi giorni proviamo l'altro ristorante consigliato, lo Stagnone : non male !
Poi tutti in barca per un bicchiere di limoncello e arancello e tutti a nanna : domani si riparte.

martedì 9 agosto 2011

Marettimo o San Vito ?

Consueta sveglia alle 9.00.
Ma in fondo siamo in vacanza !

Colazione, spesa in paese e, con il maestrale in salita, si mollano gli ormeggi.
Durante le operazioni, la chilometrica trappa del vicino motorizzato, che solcava metà baia, è riuscita, non si capisce come, visto che noi eravamo arrivati prima di loro, ad agganciarsi alla nostra ancora e con non poca fatica dopo un po' ce ne siamo liberati.
Non contenta ci bloccava la pinna e un'ennesima manovra carpiata ci ha liberato.
Gli occhi della signora del motoscafo erano spalancati pensando che gli saremmo andati addosso !
Forse non sa che non tutti vanno in giro come se avessero un motoscafo in mano..... (vedi seduti in salotto con il telecomando, incuranti degli altri ;-))
La destinazione sarebbe stata Marettimo ma, nonostante le richieste, non vi era disponibilità di posto per la sera.
Quindi cambio programma : bagno a Levanzo e destinazione a San Vito Lo Capo.
Nella rada di Levanzo ci ritroviamo "The Family Boat" : fortunatamente sono sufficientemente lontani per generare altri problemi, anche se i figli scodinzolano con il tender tra i bagnanti, mantenedo alta la loro nomia....
Più tardi, dopo aver riempito la pancia, si fa rotta verso San Vito.
Un bel 15 nodi di bolina larga ci accompagna regalandoci 6 nodi di velocità in mezzo a un'ondina bassa e piacevole.
Purtroppo dopo un'oretta il vento scende a 10 nodi e la nostra velocità a 4 : sarà dura arrivare prima di cena ! 
Alle 19.45 arriviamo in porto a San Vito e con una manovra avvolgente, svincolandosi da uno di quelli che arrivano nei porti e cercano di infilarsi nel primo posto libero che viene prontamente respinto dall'ormeggiatore, arriviamo in banchina al Circolo Nautico La Trappa, consigliato dall'amico Max. 
Molto cortesi e simpatici, lo suggeriamo anche noi.

Una sistemata alla barca e a cena al Timone (Ristorante/Pizzeria). In alternativa ci sarebbe stato Lo Stagnone, buonm ristorante di pesce.
Dopo un giretto a San Vito tutti a nanna, all'alba delle due.
L'onda sta montando... Domani vedremo se restare ormeggiati qui o se ci dirigeremo verso la Riserva dello Zingaro. 


lunedì 8 agosto 2011

Favignana

Mattinata a Cala Rossa, a terra nelle grotte di tufo e in spiaggia per un bagno nell'acqua trasparente a fondo bianco.

Il vento da SE regala dei colori alla baia veramente unici, specialmente se visti dall'alto.
Nel pomeriggio proseguiamo in relax e verso la metà ci spostiamo sul costone nord alla ricerca di qualche nuovo posticino per il bagno.
Ormeggiati in un angolino incantevole ci concediamo l'ultima sguazzata della giornata.
Poi, verso le 17, ci dirigiamo a Favignana city per cercare un posto in porto.
Intorno vediamo che tanti hanno avuto la medesima idea e sembra ci sia l'assalto delle cavallette.
Urge una telefonata al buon Claudio, l'ormeggiatore, che ci riserva l'ultimo posto in banchina tra un bel catamarano e un ferro da stiro che ha scassato i marroni a tutta la banchina fino quasi a mezzanotte con i loro motori accesi per garantirsi tutta l'illuminazione di cui sembravano non poter fare nulla.
Ma noi, attrezzati come sempre, tanto siamo andati a goderci il poderoso aperitivo al New Albatros che ha impegnato i nostri stomachi per un'oretta.
Poi tra granita e giro bancarelle, dribblando il Favignana Got Talent Festival, siamo rientrati in barca per il consueto limoncello.
All'ora tarda, l'allegra famigliola motonauta (si, perchè non era nemmeno un simpatico clan di casinari divertenti con musica a palla a cui aggregarsi...) è stata minacciata dalle altre barche di venire appesi a qualche albero per i piedi (e molti si sono offerti a donare il loro) se non avessero spento i motori e finalmente la notte è calata sul porto.

domenica 7 agosto 2011

Una bella giornata di mare

Svegliarsi al Preveto con i colori a chiazze blu e azzurre è uno spettacolo unico.
Lauta colazione e bagno mattutino per rigenerarsi.
Il vento è girato da SE, come da previsioni.
Andremo per pranzo a Cala Rotonda e nel pomeriggio Cala Rossa o Favignana per la notte.
A Cala Rotonda grande bagno e gita nella grottarella.
Lauto pranzo e alla fine pisolo e relax.
Ripartiamo verso le 16.00 destinazione Cala Rossa.
Un paio d'ore di tranquilla navigazione tutta a vela con 10 nodi di vento e all'ancora al tramonto a Cala Rossa.
Nonostante non sia la prima volta, lo spettacolo è sempre unico !
La notte sarà tranquilla : si prevede calma e poco vento da SE, quindi siamo ben riparati.
Domani decideremo se Levanzo e serata a Favignana City e dopodomani a Marettimo o viceversa.

sabato 6 agosto 2011

Partiti !

Partiti !
Alle 15.00 circa siamo partiti da Trapani per le Egadi. Prima destinazione Favignana.
Il mare è tranquillo e ci accompagna un bel 12 nodi da NW.
Scendiamo al lasco a 5 nodi di velocità.
Arriveremo a Cala Rossa nell'ora del bagno.
I colori della baia sono sempre spettacolari, anche se il vento non è a favore e non è riparata.
Decidiamo di scendere verso la grotta del Bue Marino e di ormeggiarci per il bagno a Cala Azzurra.
L'ora è tarda e le barche ormai non sono più tante.
Alle 19.00 riapriamo le vele, portati da un bel NW a 18 nodi verso il Preveto, dove ripareremo per la notte.
Alla sera lo spettacolo del tramonto e all'opposto della luna crescente è veramente unico.
Notte tranquilla, mare piatto e vento in calando fino a sparire completamente.

martedì 2 agosto 2011

Pronti ai blocchi di partenza

Nuova estate, nuove esplorazioni.
La barca è quasi pronta per la partenza.
Purtroppo c'è stato un inconveniente che ha messo a rischio tutto : settimana scorsa durante improvvise raffiche a 30 nodi, lo strallo si è improvvisamente rotto e il rollafiocco e il fiocco hanno subito danni :-(



Tutto però si dovrebbe risolvere tra oggi e domani (eccetto per l'esborso imprevisto...)
Comunque l'importante è partire e venerdì molleremo gli ormeggi !!!
A presto ;-)